Gli Herz-Jesu-Feuer ovvero i fuochi del Sacro Cuore di Gesù, sono dei falò che vengono accesi ogni anno dal 3 giugno 1796 sulle cime delle montagne del Tirolo, in ricordo delle minacce di invasione delle truppe di Napoleone. Nel 1796, la cittá di Bolzano decise, su suggerimento dell'abate dell'abbazia di Stams Sebastian Stöckl, di chiedere aiuto a Dio e di affidare il Tirolo al Sacro Cuore di Gesù. Vietati sotto il fascismo, e dagli anni cinquanta in poi i fuochi assunsero anche un valore di lotta contro lo stato italiano, accusato dalla popolazione germanofona di non mettere in atto le disposizioni di autonomia promesse. Anche oggi, la notte dei fuochi viene sfruttata talvolta dai movimenti estremisti/indipendentisti, che usano i fuochi per comporre slogan inneggianti la riunificazione del Tirolo storico. Oggi i fuochi vengono accesi la domenica dopo la solennità del Corpus Domini (Fronleichnam), verso la metà di giugno. Solitamente i fuochi raffigurano la forma di una croce o di un cuore, a volte con la scritta INRI oppure con IHS, commemorando il voto religioso del 1796.